SEO On-site: Pro e contro dei plugin per l’ottimizzazione

Hai un progetto web da sviluppare e ti sei sentito dire: ”Se vuoi far decollare il tuo sito web e conquistare la vetta dei motori di ricerca devi considerare l’ottimizzazione SEO come il tuo biglietto da visita“?

Ma esattamente cosa si intende con ottimizzazione SEO?

L’ottimizzazione SEO on-site è la base solida su cui costruire una strategia di marketing digitale vincente. Non solo migliora la user experience degli utenti, ma ti aiuta anche a posizionarsi al meglio sui motori di ricerca e a conquistare la fiducia dei tuoi potenziali clienti. In poche parole si tratta di tutte le attività che puoi svolgere direttamente all’interno del tuo sito web per migliorare la sua visibilità online.

Con l’ottimizzazione SEO on-site puoi:

  • scegliere le parole chiave giuste per il tuo business
  • organizzare i contenuti del tuo sito in modo efficace
  • utilizzare URL ottimizzate
  • gestire i redirect

Puoi anche ottimizzare i meta tag, come il titolo della pagina e la descrizione, per far capire ai motori di ricerca di cosa parla il tuo sito.
L’ottimizzazione dei meta tag è un altro aspetto fondamentale della SEO on-site. I meta tag includono il titolo della pagina, la descrizione e le parole chiave, e devono essere utilizzati in modo efficace per aiutare i motori di ricerca a comprendere il contenuto del sito web.

Organizzare i contenuti del sito web in modo efficace è anche un aspetto chiave della SEO on-site. Questo include l’utilizzo degli heading tags (H1, H2, H3, ecc.), le categorie, i tag  per organizzare il contenuto e renderlo più accessibile per gli utenti e i motori di ricerca.

L’utilizzo di URL ottimizzate e la gestione dei redirect sono altri aspetti importanti della SEO on-site. Le URL dovrebbero essere chiare e concise, contenere le parole chiave pertinenti e rispecchiare la struttura del sito web. I redirect devono essere utilizzati con cautela per garantire che gli utenti vengano reindirizzati alle pagine corrette e che i motori di ricerca siano in grado di indicizzare correttamente il sito web.

Infine, la SEO on-site include anche il monitoraggio dei codici HTTP, come il codice 404 che indica una pagina non trovata o il codice 301 che indica una redirezione permanente. Analizzando questi codici, è possibile identificare e risolvere i problemi e migliorare l’esperienza degli utenti.

I vantaggi della SEO on-site includono un posizionamento migliore sui motori di ricerca, un miglioramento dell’esperienza degli utenti e una maggiore visibilità online. In generale, la SEO on-site è un aspetto fondamentale di una strategia di marketing digitale efficace e deve essere affrontata con attenzione e professionalità.

I plugin WordPress per la SEO

Una volta capita l’importanza dell’ottimizzazione del contenuto e della struttura del tuo sito web per la visibilità sui motori di ricerca, ci si può chiedere: ma come si procede con l’ottimizzazione? Nel caso della SEO On-site, esistono diversi plugin WordPress per la SEO che aiutano il professionista nella:

  • Scelta delle parole chiave: Yoast SEO ti aiuta a scegliere le parole chiave giuste per il tuo sito web, utilizzando le funzionalità di ricerca della piattaforma.
  • Ottimizzazione dei meta tag: con Yoast SEO, puoi ottimizzare i tuoi meta tag, come il titolo della pagina, la descrizione e le parole chiave, per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
  • Organizzazione dei contenuti: Yoast SEO ti aiuta a organizzare i contenuti del tuo sito web in modo efficiente, utilizzando gli heading tags (H1, H2, H3, ecc.) e le categorie.
  • Utilizzo di URL ottimizzate: Yoast SEO ti consente di utilizzare URL ottimizzate, che contengono le parole chiave e sono facili da leggere per i motori di ricerca e gli utenti.
  • Gestione dei redirect: con Yoast SEO, puoi gestire i redirect in modo efficiente, utilizzando il codice 301 per una redirezione permanente o il codice 302 per una redirezione temporanea.
  • Monitoraggio dei codici HTTP: Yoast SEO ti consente di monitorare i codici HTTP, come il codice 404 che indica una pagina non trovata o il codice 301 che indica una redirezione permanente, per risolvere eventuali problemi e migliorare la user experience.
  • Analisi della densità delle parole chiave: con Yoast SEO, puoi analizzare la densità delle parole chiave presenti nel tuo contenuto, per evitare l’over-ottimizzazione e migliorare la leggibilità.
  • Analisi della concorrenza: Yoast SEO consente di analizzare la concorrenza, utilizzando la funzionalità di analisi dei competitor per individuare le parole chiave utilizzate dai tuoi competitor e le loro strategie di link building.
  • Analisi dei backlink: Yoast SEO ti consente di analizzare i backlink del tuo sito e quelli dei tuoi competitor, per capire dove concentrare i tuoi sforzi di link building e migliorare la visibilità del tuo sito web sui motori di ricerca.
Plugin WordPress per la SEO

I bug dei famosi tool SEO: Yoast, All in One SEO e Rank Math

Fin qui abbiamo descritto i vantaggi della SEO e dell’ottimizzazione attraverso i plugin per WordPress come Yoast, Rank Math o All in One SEO ed altri.

Attenzione però! Come in tutto, anche in questo caso esistono pro e contro sull’uso di questi plugin.
Anche i plugin SEO più popolari, come Yoast, All in One SEO e Rank Math, potrebbero presentare dei problemi tecnici, alcuni bug o svantaggi da tenere in considerazione:

  1. L’over-ottimizzazione del contenuto: Uno dei rischi più comuni consiste nell’utilizzo eccessivo delle parole chiave suggerito dallo stesso plugin che non considera altre keyword correlate. Questo può portare alla penalizzazione del sito web e alla perdita di posizionamento sui motori di ricerca.
  2. Un altro bug riguarda la gestione dei redirect, che può causare problemi di compatibilità con altri plugin o temi. Inoltre, ci sono stati casi in cui i plugin SEO hanno creato danni al posizionamento di articoli e pagine, a causa di reindirizzamenti non eseguiti correttamente.
  3. Un altro aspetto da tenere in considerazione sono i problemi di sicurezza. I plugin SEO devono essere sempre aggiornati per garantire la massima sicurezza del sito web. In caso contrario, si rischia di compromettere la funzionalità del sito e dei dati dei propri utenti.

Esempio di bug nella generazione di sitemap duplicate con Rank Math

La generazione di file sitemap duplicati, simile a quello che ha interessato anche Yoast. Questo è un problema importante perché la sitemap è fondamentale per l’ottimizzazione SEO del sito web, in quanto indica ai motori di ricerca quali pagine sono state aggiunte di recente e quali sono state aggiornate. A causa di questo bug, Rank Math genera numerose sitemap XML numerate, senza generare la variante della sitemap con numero zero. Invece di generare un messaggio di risposta 404 per le sitemap che non esistono, Rank Math genera un codice di risposta 200 e quindi una mappa del sito XML vuota.

I plugin SEO sono ancora uno strumento molto utile per l’ottimizzazione dei siti web. È importante utilizzarli con attenzione e valutare sempre i rischi e i benefici in modo equilibrato. Per questo motivo ho deciso di realizzare ed integrare, nello sviluppo dei siti in WordPress, un plugin SEO customizzato, semplice e veloce che può avere migliori prestazioni ed un’interfaccia più snella ed intuitiva. La customizzazione del plugin include anche la sezione dedicata alla generazione dei dati strutturati.

Cosa sono i Dati Strutturati?

I dati strutturati sono informazioni organizzate e presentate in un formato specifico che permette ai motori di ricerca e ad altri strumenti di analisi di comprenderle meglio. Questi dati sono spesso descritti utilizzando il linguaggio di markup come JSON-LD, RDFa o i microdati e possono essere utilizzati per creare risultati di ricerca più precisi e pertinenti. Ad esempio, i dati strutturati possono includere informazioni come:

  • il nome del prodotto
  • il prezzo
  • la valutazione degli utenti
  • la disponibilità del prodotto
  • la descrizione del prodotto
  • la marca del prodotto
  • la categoria a cui appartiene il prodotto
  • le specifiche tecniche del prodotto
  • il peso e le dimensioni del prodotto
  • la data di pubblicazione dell’articolo o della pagina web
  • il nome dell’autore o dell’autrice dell’articolo o della pagina web
  • la lingua in cui è scritto l’articolo o la pagina web

La strutturazione delle informazioni sono importanti per i motori di ricerca che possono comprendere meglio il contenuto e fornire risultati di ricerca più precisi, includendo anche il nostro sito tra le proposte più pertinenti sull’argomento.